Saint Quentin: aiutare i negozianti locali a passare al digitale

Tutte le grandi aziende stanno investendo nella transizione cross-channel. Anche i lettori digitali puri, come Amazon, ora sta sviluppando negozi fisici (il 57% degli e-shop francesi ora vende anche nei negozi fisici). I piccoli negozi sembrano avere più difficoltà a saltare sul carro e solo una piccola parte di loro hanno davvero abbracciato il digitale Evoluzione.

Mancanza di tempo, disinteresse, mancanza di competenze digitali… i problemi sono numerosi e le soluzioni sono ancora da trovare trovato. Nel 2020, il 57% dei proprietari di negozi ha affermato che il problema principale della digitalizzazione del proprio negozio è la mancanza di il tempo (46% citato il costo, il 36% la complessità e il 32% la mancanza di competenze). Il Covid ha dimostrato che essere poter vendere online o organizzare “click and collect” attraverso una soluzione digitale può essere un business salvavita. Ma solo il 30% delle piccole imprese francesi ha utilizzato strumenti digitali per superare il blocco. Saint Quentin, una città francese di medie dimensioni situata a un crocevia europeo (2h da Bruxelles, 1h30 da Parigi) sta facendo la sua parte lanciando un ambizioso programma dedicato al sostegno locale piccoli commercianti al dettaglio. Una parte fondamentale di questo è “Le Commerce Lab” – un negozio fisico nel centro della città, focalizzato sul digitale soluzioni per i negozi in città, fornendo mercatini virtuali e offrendo molti workshop su digitalizzazione. I negozianti vengono guidati nel processo di digitalizzazione e sensibilizzati a il concetto di “phygital” – il collegamento tra negozio fisico e vendita al dettaglio digitale. Diversi agenti comunali si dedicheranno a fornire una guida personalizzata per capire l’utilità del digitale per i negozi. Durante l’ultimo lockdown The Commerce Lab riesce ad organizzare un evento digitale invece di un quello fisico. Organizzare il “Salon du Vin” (Evento della vite) è stata una grande sfida per il Squadra del Laboratorio di Commercio. Per quella grande prima l’evento digitale “Salon du Vin” non si è riunito come molte persone come l’evento fisico, ma crea uno slancio interessante intorno al digitale sviluppo. Dopo la prima guerra mondiale Saint Quentin dovette ricostruire la sua città dalle rovine; alla fine degli anni ’70 ha dovuto ricostruire la sua economia come le sue grandi aziende industriali se ne andarono per sempre. La città ha sempre dovuto crearsi una propria futuro. Nell’ultima incarnazione, Saint Quentin sta guidando i negozi locali lungo un nuovo percorso verso la digitalizzazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Comune di Messina © 2019 - Tutti i diritti riservati