Premio Valentina D'Arrigo
Valentina D'Arrigo (Messina, 1970 – 2003) è una figura locale particolarmente meritevole del lavoro e della scienza.
Ha preso parte al progetto ESA (Agenzia Spaziale Europea), nonché persona che ha unito ispirazione, amore, generosità verso la vita,
la scienza e verso tutti. Non era solo una grande scienziata ma anche una poetessa, una musicista e una persona molto dedita al volontariato
e alle attività di beneficenza.
Abbiamo deciso di organizzare un piccolo concorso tra le scuole locali per descrivere meglio lei e la sua personalità ma anche per ispirare
gli studenti che saranno la nostra futura generazione e far conoscere loro questa grande donna.
Era nata a Messina, era una studentessa brillante e si iscriveva all'Università di Catania, Italia; da allora, ha dovuto affrontare
i pregiudizi poiché non molte ragazze allora frequentavano Ingegneria o Fisica, ma non le importava e ha completato con successo i suoi studi.
Era così brava che appena laureata il Politecnico di Milano ha voluto assumerla.
Dopo un po' è stata assunta dall'ESA ei suoi studi hanno aiutato il “Progetto Rosetta”.
Rosetta era una sonda spaziale costruita dall'Agenzia spaziale europea lanciata il 2 marzo 2004. Insieme a Philae, il suo modulo lander,
Rosetta ha eseguito uno studio dettagliatodella cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko.
Il veicolo spaziale è arrivato sulla cometa il 6 agosto 2014 dopo un viaggio di 10 anni attraverso il sistema solare,
ha orbitato intorno alla cometa e ha raccolto dati per caratterizzare l'ambiente e il nucleo della cometa.
Il suo contributo a questo progetto è stato straordinario e i suoi studi sono ancora utilizzati dalle più note organizzazioni spaziali tra cui la NASA.
Il Comune di Messina nell'ambito del progetto Rumourless ha voluto celebrare questa donna incredibile che ha mostrato al mondo intero
che il pregiudizio è solo ignoranza.
Gli studenti coinvolti in questo concorso presenteranno o un piccolo progetto artistico che la ricorda o una composizione.
I vincitori saranno premiati con laptop, webcam e altri strumenti tecnologici per ispirare i giovani a lavorare per i loro
sogni e non essere fermati a causa di pregiudizi o qualsiasi altra forma di razzismo.
Il messaggio che vogliamo condividere con loro è semplicemente che non siamo definiti dalla nostra pelle, dal nostro sesso o dalla nostra religione;
ognuno di noi può raggiungere i propri obiettivi con lavoro e impegno.
Si è tenuto un evento formale con parte del Comune di Messina, il nostro Vice Sindaco, le scuole e tutti coloro che ci hanno aiutato a
raggiungere questo grande risultato.